Formulato da dermatologo certificato, ricercatore ed educatore Alex Khadavi.
La perdita di capelli, chiamata anche calvizie, è una condizione che colpisce entrambi i sessi indistintamente, nonostante sia meno frequente nel genere femminile: si stima, infatti, che l’alopecia androgenetica colpisca l’80% degli uomini, il 35% delle donne in età fertile ed il 50% di quelle in menopausa.
Durante gli anni sono state effettuate molte ricerche specialistiche, ma le cause di questo problema rimangono tuttora sconosciute, sebbene nel DHT si sia individuato il principale responsabile della calvizie nell’uomo. Il diidrotestosterone (DHT) è una molecola che sembra essere strettamente correlata all’insorgenza dell’alopecia androgenetica. Il Diidrotestosterone è un derivato del testosterone, risultato della conversione grazie all’enzima 5-alfa-reduttasi, e la sua azione sui follicoli è particolarmente dannosa: la miniaturizzazione follicolare porta all’atrofia del bulbo terminando in modo definitivo il ciclo di crescita del capello.
- ACIDO ALFA E GAMMA LINOLENICO (ALA, GLA), ACIDO LINOLEICO E ACIDO OLEICO: sono acidi grassi di origine vegetale e nella forma libera (non incorporati nei trigliceridi) hanno dimostrato di avere capacità di inibire gli isoenzimi della 5 alfa reduttasi. L'isoenzima è presente in elevate concentrazioni nel cuoio capelluto, nelle ghiandole sebacee e nella pelle. Hanno, inoltre, una potente azione antinfiammatoria.
- ESTRATTO DI SAW PALMETTO: l'estratto di saw palmetto è stato ampiamente studiato per la cura dell'ipertrofia prostatica. Conosciuto come antiandrogeno naturale ha una triplice azione: efficace nel bloccare la formazione di DHT, inibire i recettori dei follicoli piliferi e bloccare entrambi gli iso enzimi 1 e 2 della 5 alfa reduttasi.
- BETASISTOSTEROLO: è uno steroide estratto dal Saw Palmetto che ha caratteristiche progestiniche e blandamente estrogeniche in grado di bloccare contemporaneamente la 5 alfa reduttasi e recettori del DHT e dell'androstandiolo (altro catabolita nocivo). Si lega inoltre ai recettori degli estrogeni attivandoli. A livello del follicolo pilifero la blanda stimolazione estrogenica comporta una stimolazione della mitosi della matrice contribuendo così a mantenere la fase anagen e ottimizzando la fase catagen.
- CAFFEINA: azione stimolante sul follicolo pilifero, aumenta la circolazione sanguigna.
- PROANTOCIANIDINE (ESTRATTO DI SEMI DI VITIS VINIFERA): ad azione antiossidante e antiradicalica in grado di agire sui fattori di crescita del capello.
- ZINCO: minerale che nutre e rinforza i capelli.